22/10/2018
VICO, ciao. Due semplici e sintetici necrologi, hanno raccontato, più che le abituali passerelle postume, quella che è stata la tua vita, presentato il tuo Essere. Si è visto labbraccio corale di tutti coloro che hanno lavorato, sostituiamolo con, operato con te. Eri un chirurgo preciso e preparato, non il fuoriclasse come debbono essere tutti i morti, diagnosticavi, intervenivi con una tua sicurezza che si trasmetteva anche agli altri Eri sincero, a volte anche spietato nel comunicare con i famigliari, ma sempre corretto e gentile. Cortese anche quando durante gli anni del terrorismo, sei stato in prima linea, quando la calma era indispensabile, tra la rabbia ed il dolore dei feriti, nel caos che i mass media e le passerelle dei politici creavano. Avevi un hobby, cercare di essere di guardia nel giorno di Natale, o di capodanno. Quando ti chiesi Il perché, mi risposi che eri già sempre nel caos ed esserlo anche nel giorni di festa era troppo. Un altro impegno era rappresentato dai donatori di sangue. Prima direttore sanitario, poi consigliere nel direttivo, infine e già da molti anni, Presidente del Gruppo Torino. Non è una carica di solo prestigio, bensì di molto lavoro. Promuovere il dono, organizzare i prelievi nelle varie fabbriche, nelluniversità nei Centri dedicati, nelle piazze. Eri il classico esempio non di professionista del dono, ma di volontario. Dopo il lavoro di chirurgo quella era la tua principale occupazione. Lasci un vuoto. Spero però che il tuo vicario, che ho apprezzato nel suo breve intervento in Chiesa, i consiglieri e la valente segretaria possano seguire e bene la Tua opera. Labbraccio corale dei "Tutti", la commozione evidente hanno dimostrato quanto era grande laffetto per Te, dottor Vico Mastroianni. Dario Cravero
Necessiti di informazioni? Contattaci!
Per maggiori informazioni