Per la sezione locale il riconoscimento è andato a Lorenzo Boratto e Erica Asselle della redazione cuneese de “La Stampa”. La giuria ha selezionato l’inchiesta “Il sangue fa il suo giro”, pubblicata l’11 febbraio u.s. che prende in esame la direzione del sangue raccolto in provincia di Cuneo soffermandosi anche sull’organizzazione regionale e sul ruolo delle Associazioni di volontariato.
Piena soddisfazione è stata espressa dal presidente nazionale FIDAS per l’ottimo riscontro che il premio ha avuto anche quest’anno tra i professionisti del settore. Numerose le candidature sia per la sezione nazionale sia per quella locale. Questa edizione inoltre ha previsto un premio speciale attribuito dal Consiglio Direttivo nazionale FIDAS, riservato al giornalista che non risultando vincitore nelle due sezioni precedenti, avesse realizzato un prodotto valido e significativo, rispondente agli obiettivi del premio. Il premio speciale è stato attribuito a Gandolfo Maria Pepe, collaboratore della redazione nissena de La Sicilia, per l’attenzione costante riservata alle attività di promozione e sensibilizzazione del dono del sangue e degli emocomponenti portate avanti dalla FIDAS Caltanissetta.
Il premio giornalistico “FIDAS-Isabella Sturvi” ha ottenuto anche quest’anno il patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dal Centro Nazionale Sangue e dalla SIMTI, Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia.